Il sito web dello Yoga Magazine è nato nel 2017, anche se il Magazine come concetto nasce qualche anno prima.
Nel Novembre 2014 usciva, infatti, in formato cartaceo il primo numero della rivista, edito da Om Edizioni, frutto della collaborazione volontaria e gratuita di alcuni insegnanti di Yoga, con l’intento di sostenere anche le iniziative benefiche inizialmente promosse dall’Accademia Sathya Yoga. Infatti, con i numeri cartacei (i primi 9) si sono sostenuti diversi progetti di solidarietà in Nepal e in India, tra i quali i senzatetto di Madre Teresa di Calcutta, i progetti Yoga in Carcere e Yoga gratuito per le donne in difficoltà, aiuti ai terremotati in Emilia Romagna e alle famiglie in difficoltà della Brianza.
Con il numero 10 (Marzo 2018) il Magazine si è trasformato radicalmente, rinunciando al formato cartaceo e diventando un moderno portale online, completamente gratuito e senza fini di lucro, ricco di sezioni e contenuti con un numero sempre crescente di autori. Senza dimenticarci dell’intento originale, abbiamo continuato a diffondere la cultura Yoga in Italia e a promuovere iniziative benefiche.
Con il numero 21 (Giugno 2021) si ha un’ulteriore nuova svolta. Il magazine diviene sempre più portale e “meno rivista” dando maggiore enfasi ed importanza agli articoli e agli autori stessi. Gli articoli sono facilmente consultabili e ben raggruppati per categoria ed argomento, in modo da poterli leggere indipendentemente dal numero di uscita che ora diviene meno rilevante, pur continuando formalmente ad esistere per continuità con il passato.
In questi anni la varietà degli articoli e l’immagine che abbiamo deciso di assumere sono sicuramente uniche, dando poco spazio all’aspetto commerciale e privilegiando invece i vastissimi insegnamenti universali dello Yoga e della spiritualità. Tutti gli articoli pubblicati sono basati sul contributo volontario e gratuito degli autori.
Ringraziamo chi negli anni ha deciso di collaborare con noi per rendere lo Yoga Magazine sempre più ricco e interessante e per poter vivere lo Yoga anche fuori dal tappetino.
Buona lettura e buono Yoga!