“La pace viene da dentro. Non cercarla fuori”
— Buddha
Scopriamo insieme il significato dei momenti durante la pratica yoga, in cui la presenza mentale si trasforma in ascolto, l’attenzione fiorisce e la pratica diventa conoscenza, emozione memoria, sentimenti, intuito, immaginario, percezione, respiro, vita.
Esistono momenti durante la pratica yoga, in cui la presenza mentale si trasforma in ascolto e L’ATTENZIONE FIORISCE: non si può spiegare a parole e forse per ognuno è diverso, ma è come se la coscienza si aprisse entrando in RISONANZA con ciò che scorre fuori e dentro di noi: la pratica diventa conoscenza, emozione memoria, sentimenti, intuito, immaginario, percezione, respiro, vita. In quegli istanti, tutto sembra essere connesso e talvolta IL LUME DI UN SENTIRE O DI UN’INTUIZIONE SI ACCENDE DENTRO DI NOI. Un lume che talvolta si coglie anche nello sguardo di chi ci segue, soprattutto nei bambini: come se si creasse un flusso continuo di dialogo da coscienza a coscienza in linea e unite in una più grande: LA COSCIENZA UNIVERSALE.
FIORITURA DELLA MENTE
In questi momenti, la mente sperimenta un’attività straordinaria di rielaborazione, creazione di nuove connessione cerebrali e risveglio di quelle sopite. La stimolazione nasce da una PROFONDA CONNESSIONE CON NOI STESSI che ha vari punti di ingresso:
- corpo e respiro che permettono di far riaffiorare le memorie RESIDUE FISICO-EMOTIVE DEI NOSTRI VISSUTI ricucendo la trama di senso della nostra vita per ritrovare il senso delle nostre esperienze emozioni nuove o sopite;
- la mente con l’immaginazione e l’intuito del PENSIERO ARBOREO che permettono di disegnare nuovi scenari, anticipare situazioni e progettare il presente;
- il cuore con l’INTEGRAZIONE DELLE ESPERIENZE, con cui possiamo superare il dualismo mettendo in relazione tutto ciò che esiste.
Questi tre punti di partenza corrispondo al cammino meditativo che è possibile compiere attraverso la pratica yoga, in corrispondenza all’apertura dei chakra: i primi tre chakra nelle memorie corporeo emozionali, il quarto chakra nell’integrazione delle esperienze, il quinto e sesto chakra nel pensiero arboreo.
DALL’EGO ALL’ESSERE
Ma rimane un ULTIMO PASSAGGIO DAVVERO TRASFORMATIVO da compiere, senza il quale i precedenti sono destinati a lasciare una traccia solo temporanea dentro di noi: aprire il settimo chakra. Quando avvertiamo uno stato di quiete e sicurezza tale da percepire che la nostra esistenza si fonde con tutto ciò che abbiamo attorno, potenziandosi e nello stesso tempo perdendo di importanza. E’ quello il momento in cui sentiamo di APPARTENERE A QUALCOSA DI PIU’ GRANDE DI NOI, nel quale il nostro esistere si fonde per rimanere sempre vivo, SUPERANDO LA PAURA DEL NULLA, di disperdersi, di non esistere più, di lasciare questa vita. E’ quello il momento in cui SUPERIAMO IL NOSTRO IO EMPIRICO, quello sensoriale e razionale, l’ego, per approdare al NOSTRO VERO ESSERE PARTE DELLA COSCIENZA UNIVERSALE. In quest’ultimo passaggio e profonda connessione, avvengo le trasformazioni più importanti e durature per la nostra persona e la nostra vita.
DALLA DIVISIONE ALL’UNITA’
Nell’Essere SUPERIAMO LA DISCONNESSIONE CHE E’ SEPARAZIONE CORPO-MENTE, ragione-emozione, materia-spirito, per tornare a percepirci come una unità compatta e integrata, in cui nessuna parte di noi stessi viene dimenticata, nascosta, sacrificata: al contrario sperimentiamo solidità e potenziamento.
DALLA MOLTEPLICITA’ ALL’UNO: L’ESSENZA
Tornare a percepire l’Essere ci permette di RICOMPATTARE L’IO disperso nei molteplici cambiamenti che la vita richiede e negli investimenti all’esterno di noi stessi nei quali talvolta ci disperdiamo fino a perderci e disorientarci. Lo yoga ci aiuta a LASCIARE ANDARE PER TORNARE ALL’ESSENZA OSSIA A NOI STESSI, riscoprendo la nostra chi siamo, la nostra identità e con essa il filo di senso degli accadimenti.
DALLA RESISTENZA ALL’ADATTAMENTO
Esiste un ulteriore straordinario passaggio che il cammino della meditazione attraverso lo yoga ci permette di compiere: il superamento della resistenza all’inaspettato e alla sofferenza, per arrivare ALL’INTEGRAZIONE DELLA SOFFERENZA NELLA NOSTRA VITA. La scoperta, cioè, che l’unico modo di trasformare il dolore è quello di accettarlo, scoprendo via via le risorse per affrontarlo. Risorse che vengono ancora una volta dal LASCIARE ANDARE l’EGO CHE SI SENTE SOPRAFFATTO E DIVISO DAL DOLORE PER AFFIDARSI a ciò che la situazione necessita, così da adattarsi e potenziare la propria energia anziché consumarla.
DALLA CONTRAZIONE ALL’ESPANSIONE
Risultato di tutti i passaggi precedenti, siano essi stati interamente o in parte compiuti, è un’INNALZAMENTO DELLA NOSTRA ENERGIA nel ritorno della sua PIENA FREQUENZA DI VIBRAZIONE ORIGINARIA. Quando torniamo a vibrare in armonia con noi stessi, sperimentiamo l’ESPANSIONE DELL’ESSERE, non in contrapposizione ma NELL’INTEGRAZIONE CON CIO’ CHE CI CIRCONDA. Ed è in questa modalità di stare nel mondo, che possiamo trovare pienezza, solidità e senso.
a cura di Elena De Donato
Filosofia, Psicopedagogia, Insegnante e formatrice Yoga 0-90, Special needs, Trauma informed e High sensitivity Yoga®️, Odaka®️ Yoga per i Disturbi Alimentari
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Università degli studi di Milano, Yoga Ratna metodo Gabriella Cella, Yoga Gravidanza e post partum metodo Yoga in fascia®️, Yoga for the Special Child©️, GiocaYoga®️, Somatic Competence®️Yoga Teacher, High Sensitive Yoga Persone Altamente Sensibili HSP Italia™️, Odaka yoga®️ per i disturbi alimentari, Docente unica Master GiocayogaCare®️ bambini speciali AIYB, Docente unica ‘Nascita speciale: yoga cesareo, presentazione podalica, prematurità’ per la Specializzazione post Formazione Yoga in fascia®️
BIBLIOGRAFIA E RICERCHE
- I visitatori celesti – Chandra Candiani – ed. Einaudi 2024
- Ashtanga yoga: la via dell’ottuplice pensiero – Buddha
- Yoga Sutra – Patanjali
- Stephen Cope – La saggezza dello yoga: una guida alla ricerca di una vita straordinaria – Universale economica Feltrinelli – 2009
- Marilia Albanese, Fiorenza Zanchi, Gabriella Cella – ‘I chakra l’universo in noi’ – Ed. Xenia tascabili 1999
- Gabriella Cella Al-Chamali – ‘Il grande libro dello yoga’ – Rizzoli 2009