Ansia e stress sono la malattia del secolo.
Mille sono le cause che portano a provare ansia e stress nella società contemporanea, come lo erano in passato (durante guerre, povertà…e ops ci risiamo…) ma oggi il livello di stress e ansia della popolazione globale è a livelli inauditi, tanto che il 70% della popolazione in media assume “goccine” per rilassarsi, dormire.
Causa un eccesso di fretta e un surplus di impegni dove diventa difficile, sommersi dalla frenesia quotidiana, stabilire le giuste priorità e dedicarsi a ciò che è realmente importante, lasciando andare via il superfluo.
Troppo proiettati in avanti, l’ansia prende il sopravvento perché sai di non avere un controllo totale sul futuro e sugli eventi. Più vuoi controllare e meno controlli, innalzando il livello di ansia. Ansia come insicurezza e senso di inadeguatezza perchè non siamo noi stessi ma “dobbiamo” adeguarci a dei modelli comportamentali e garantire aspettative che “altri” ripongono su di noi.
Quando impareremo a non dover rendere conto, ma dare il meglio per noi stessi e non per senso del dovere, quando impareremo a stabilire le priorità dando il giusto spazio alle emozioni e alla vita privata, forse impareremo a prenderci cura delle nostre emozioni ed esigenze.
Lo Yoga è miracoloso per lo stress / ansia perchè attraverso esercizi e krya specifici permette il rilascio della serotonina e melatonina e delle molecole “del benessere”, inoltre stimola nel cervello l’asse ipotalamo / talamo sede della nostra area emotiva.
L’ansia e lo stress vengono infatti “prodotte” come risposta chimica a degli eventi nell’asse limbico del cervello, come risposta di attacco o fuga alle situazioni… e da lì manda il comando ai surreni di produrre cortisolo per prepararsi alla fuga/attacco.
In piccole dosi lo stress è benefico perché stimola e da vigore e vitalità, in grosse dosi il cortisolo in circolo si trasforma nel cosiddetto “ormone dello stress” con i danni conseguenti.
Parlo del BDNF, ovvero il fattore neurotrofico cerebrale, un neuro-modulatore che gioca un ruolo importante nell’apprendimento, nella memoria e nella regolazione di importanti processi come la risposta allo stress, il metabolismo, l’infiammazione, la regolazione dell’umore i livelli di alcuni marcatori pro- e anti-infiammatori.
Dopo i tre mesi di pratiche meditative e yoga è emerso un impatto positivo sulla segnalazione del BDNF, sulla risposta del cortisolo al risveglio e sui marcatori immunologici.
Lo stress influisce sul sistema immunitario inibendone il funzionamento, fa digerire male, causa insonnia e vi sono correlazioni clinicamente accertate fra lo stress e il cancro o fra lo stress e le patologie cardiache, perchè lo stress scatena una cascata di ormoni nel nostro organismo fino a causare uno “stato di agitazione persistente“.
Nel nostro corpo, lo stress si manifesta con una secrezione psico-indotta (cioè indotta dalle nostre emozioni/sensazioni) di ormoni collegati alle secrezioni da parte delle ghiandole surrenali, che causano infiammazioni malattie e disturbi cognitivo-comportamentali.
Con lo Yoga Kundalini e l’utilizzo di specifiche tecniche di Pranayama (controllo del respiro per influire sulle aree cognitive ed emozionali del cervello), Mantra (terapia del Naad del suono), Gong e Asana (posture per stimolare il rilascio della serotonina, melatonina, endorfine molecole del benessere e infine permettere un buon rilassamento mio-fasciale e un rafforzamento dei nervi) si può andare a ridurre lo stress e a migliorare la salute generale dell’individuo, che avrà così nervi saldi per reggere nella tempesta e calma per agire nella maniera migliore.
Namastè,
Carolina Paoletti AmarDevi Kaur
Insegnante kundalini Yoga cert. Ikyta International, Brain Longevity specialist ®, Titolare kundalini Flow Method ®, Gong Therapy