Alla ricerca dello Spirito Guida

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ONG NAMO GURU DEVE NAMO (mi inchino alla saggezza divina infinita del Guru, che è dentro di me)

L’invocazione o chiamata dello spirito guida o la nostra connessione profonda al nostro Sé, è una discesa/salita verso altri piani di esistenza della nostra coscienza.

Secondo tradizioni diverse, esistono differenti spiriti Guida, con differenze sostanziali e tratti comuni imprescindibili, accumulabili antropologicamente a più culture.

In primis va stabilito immediatamente che uno Spirito Guida, o la chiamata al Maestro, non è la chiamata di un fantasma, né un evocazione di un defunto, ma rappresenta un’entità di Luce e di Saggezza più evoluta del suo protetto (noi), che spesso risiede già in noi e che ha già vissuto quella tappa del percorso evolutivo ed ha abbandonato il ciclo di morte (Jiwan Mukti) e rinascita umani (raggiungendo il Nirvana)

Lo Spirito Guida propriamente detto è un’entità che, già presente in noi, se richiamata si occupa di noi solo per un periodo di tempo transitorio, pur dimorando sempre in noi (ad esempio uno spirito guida può assistere un guaritore unicamente nella sua attività terapeutica o entrare in collegamento con noi attraverso la chiamata con Mantra e meditazione).

Gli sciamani utilizzano anche i cinque Tattwa o cinque elementi per entrare in collegamento con le energie da esso manifestate attraverso la natura. E ritualmente, creando asana ispirate a questi cinque elementi, invochiamo in noi il potere di questi elementi.

Non esegui il Cobra, tu SEI il Cobra.

Suo compito è proteggere la persona spiritualmente da energie nocive e dense; trasferire energia alla persona per stabilizzarne l’aura o migliorarne il campo energetico al fine di generare benessere, salute e raggiungere gli obbiettivi; guidarla verso la realizzazione del percorso evolutivo stabilito per questa incarnazione.
Sono i nostri maestri, severi. Sono semi di noi nella nostra coscienza divina.

Sotto il genere “spiriti guida” si annoverano tipologie di entità differenti utilizzate antropologicamente e religiosamente da diverse culture e leggende o testi sacri:

• ANGELO CUSTODE: essere di luce non umano, in comunicazione con gli angeli delle gerarchie superiori.
  Affidati alla nascita e col battesimo cristiano, il loro ruolo è proteggere la persona ed evitare che si perda nella sua evoluzione o che trasgredisca le leggi universali. Gli Angeli non hanno vissuto l’esistenza carnale umana, sono pura luce, non hanno sesso ne desiderio perché immateriali. Pura essenza.
• SPIRITO GUIDA COLLETTIVO: si occupa delle società: famiglie, luoghi di lavoro, cerchi di guarigione o di sviluppo psichico… Solitamente è la guida che si presenta quando un gruppo di persone si raduna periodicamente per uni stesso scopo: cerchi medianici, gruppi di meditazione, congreghe, rituali ecc.
  (Energeticamente penso alla guida di Yogi Bhajan che si presenta durante il Tantra Bianco)
• SPIRITO GUIDA PERSONALE o GURU INTERIORE: lo spirito guida o guru tutelare propriamente detto, è con la persona dalla nascita alla morte o anche da più tempo, da più incarnazioni, va chiamato con rituali mantra e un profondo ascolto di sé.
  Era un umano o un maestro incarnato, uomini o donne di grande saggezza, illuminati, il cui seme di saggezza divina risiede in noi.
• SPIRITO GUIDA TRANSITORIO, ALLEATO o SPECIALISTA: è presente soltanto per un periodo momentaneo –breve o molto lungo– o anche per sempre affiancandosi allo spirito guida personale tutelare e all’angelo custode per sua scelta e affinità. Altre volte invece sono presenti solo per svolgere determinati compiti. Sono quegli spiriti guida specializzati in determinate attività: guarigione, veggenza, protezione, ecc e si mettono a disposizione delle persone.
  Ad esempio ispirano idee e conoscenze per risolvere i problemi, aiutano a canalizzare l’energia e a sviluppare le qualità necessarie a svolgere il lavoro, assicurano che spiriti intrusi ed energie negative non creino ostacoli e non intacchino la persona, portare messaggi. Sono frequenti compagni di artisti, pranoterapeuti, veggenti, spiritualisti, ecc.
• SPIRITI ELEMENTALI, ANIMALI DI POTERE e INDIGENI: sono entità legate al mondo della natura e da essa traggono potere. La loro apparenza sottolinea la separazione di livello energetico che intercorre fra essi e gli incarnati. Il loro insegnamento è quello di riconoscere il sacro ed il divino nel mondo terreno; di trovare ed accettare il nostro posto nel mondo e nell’universo perché siamo parte della natura e dei suoi cicli.
  Ci aiutano a vivere l’esistenza terrena trovando nella terra tutto ciò di cui abbiamo bisogno per affrontare l’incarnazione senza arrecare danno al pianeta e alle sue creature: es. cure naturali con erbe, cristalli, respirazione, tradizioni ancestrali.

Sono la memoria dei maestri del passato, la sapienza istintiva sopita dentro ciascuno di noi. Quando si manifestano come animali ne usano la forma o energia per comunicarci il messaggio (es. forza, lealtà, capacità di cura, di veggenza, ecc) evitandoci di cadere nell’antropomorfismo: sono spiriti guida e non fantasmi!
Presenti nei rituali sciamanici, pagani, Wiccan e Yogi.

Qualunque essenza tu vibri, tu sei questa essenza.
Qualunque cultura tu rappresenti, nonostante gli sforzi di non identificazione, tu emani e richiami una essenza di luce.

Lo spirito guida è presente nell’iconografia umana sin dall’alba dei tempi per ricordare all’uomo stesso la sua natura cosmologica e divina. In tuo sostegno e protezione, affinché tu possa rivelare le tue sette identità sacre a manifestare il tuo essere energia cosmica. Sii guida e sii luce attraverso l’ascolto de tuo Sé e del Guru che si manifesta in te attraverso la presenza dello spirito guida.

E se così non fosse, ricorda che avrai comunque fatto del tuo meglio.

Sat Nam ji,

Carolina Paoletti Amar Devi kaur

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