La spiritualità è immaterialità. Riportare il termine nella vita personale quotidiana significa scegliere di intraprendere un percorso di connessione interiore profonda con la nostra parte immortale, l’anima. Questo comporta inevitabilmente una crescita e quindi conoscenza.
Quella di connetterci veramente con la nostra parte più profonda e antica è una necessità che tutti abbiamo ma non tutti riusciamo ad instaurare una connessione consapevole in questa vita. Ricordiamo che l’anima è parte inscindibile di tutti noi e ha radici molto più sottili ed antiche di quel che possiamo immaginare consciamente. Ciò non significa che dobbiamo osservare obbligatoriamente un culto per far si che la nostra parte spirituale venga coltivata, tanto meno dobbiamo esser devoti ad una determinata divinità, basta avere la curiosità e la volontà di esplorare.
L’esplorazione
Nel praticare questa esplorazione bisogna seguire dei passi ben precisi, uno alla volta. Per questo e diversi altri motivi, consiglio di non inventarsi nulla e di affidarsi perciò alle più antiche tradizioni millenarie. Per capire meglio pensiamo per esempio a quando cuciniamo: se vogliamo ottenere un buon piatto di pasta, dobbiamo seguire determinati passi perchè ne esca un buon piatto. Non è per caso che consiglio di intraprendere un percorso di crescita interiore approcciandosi allo stesso modo. Ottenere risultati elevati richiede elevati sforzi e pazienza.
Non è obbligatorio voler intraprendere questa esplorazione ma, se solamente avessi una minima intenzione di approfondire il significato che la spiritualità ha nel rispondere ai quesiti che ci facciamo sulla vita, ti si aprirebbe un mondo meraviglioso di sorprese infinite e inimmaginabili.
Come diventare consapevoli della propria spiritualità
Ognuno può scegliere come intraprendere la propria strada, la tradizione o il sistema da seguire per farlo. Consiglio di sperimentarne diversi prima di scegliervi a vicenda approdando a quello che risuona meglio dentro di te.
Da soli difficilmente siamo capaci di addentrarci così in profondità, abbiamo bisogno di una guida che ha percorso quella strada prima di noi, che ci mostri il solco tracciato, talvolta prendendoci per mano e accompagnandoci verso un nuovo stile di vita e un modo molto speciale di vivere e vedere le cose da un’altra prospettiva.
Come sappiamo Yoga significa Unione. L’unione con tutto te stesso: Mente, Corpo e Anima per permetterti di giungere poi a quella ancora più sottile e universale. Ma Yoga è anche uno stile di vita, una filosofia che ci insegna quotidianamente come mettere in pratica la presenza nel “qui e ora” per sentire, raggiungere e vivere questa Unità sempre più consapevolmente.
Attraverso le Asana appropriate lo Yoga ci insegna a connetterci con il nostro corpo fisico e ad iniziare a volgere l’attenzione all’interno. Con il Pranayama stimola ed eleva le energie. Tramite il rilassamento corretto rigenera tutte le funzioni del corpo fisico, permette il rilassamento mentale e anche quello spirituale. Grazie al pensiero positivo e alla Meditazione permette di allenare la mente a restare nel momento presente e a raggiungere la pace. La filosofia ci trasmette i veri valori e ci da le risposte ai grandi quesiti della vita che ci poniamo.
Dire Yoga è come dire Tutto, è un immenso mondo di pratiche con differenti specialità ma con un unico obiettivo, sempre attuale, immutabile e comune: “Sviluppare individui consapevoli e dotarli degli strumenti necessari per vivere in pace con se stessi e con il mondo intero, connessi con la coscienza universale al fine di espandere luce ed illuminare questo miserabile mondo.”