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Il Sadhaka (o aspirante risvegliato) che si approccia ad una sadhana per ottenere il risveglio spirituale è la chiara manifestazione di Dio attraverso l’immagine della volontà. Il risveglio della coscienza umana è la più grande meraviglia della creazione, l’avventura cosmica entro cui riconosciamo la nostra essenza divina. L’uomo scopre la propria dignità e responsabilità attraverso la conoscenza della sua divinità.
La felicità non è così solo un benessere psicologico o materiale, ma lo stato dell’essere, risultato dell’armonia completa tra il suo essere spirito immortale e la sua mortalità. In primis riconosci che qualsiasi problema esterno non viene da fuori ma da dentro. Se vedi i tuoi blocchi puoi risolverli e smettere di soffrire per molti degli eventi esterni.
Infatti la via della realizzazione non è fuga dalla materia ma un assimilare la realtà terrena realizzando il volere dello spirito. Attraverso la meditazione stabilisci una relazione con la tua mente, solo così puoi contare su te stesso ed ampliare la coscienza verso stati elevati.
Ogni occhio vede ciò che la sua coscienza gli permette di vedere.
Non c’è separazione tra fuori e dentro.
Tutto nasce dentro e si manifesta fuori.
Così che fuori e dentro, coincidano.
O vedi Dio in tutto perché Dio sei TU, o non lo vedi affatto.
E quel cielo stellato è la tua interiorità.
Riconosci Dio in te.
Risiede nella tua volontà, Dio è volontà e tu manifestala.
E dove manifesto la mia volontà? Attraverso la meditazione, che la allena, la manifesto nell’Aura. È l’Aura l’espressione della volontà, e la mente/cuore ne sono la palestra di addestramento.
Ma cos’è l’Aura? Nella visione del sistema dei chakra secondo lo Yoga Kundalini, la forma umana possiede un ottavo chakra.
Si tratta del campo elettromagnetico che circonda tutto il corpo: l’Aura. La vostra Aura vi circonda. E’ il vostro scudo protettivo. È una protezione divina. La qualità che emana da questo ultimo Chakra, è quella della radianza. Il colore di riferimento è il bianco, quello che più frequentemente associamo alla luce.
Questo Chakra, non è associato a nessun elemento, solo a un senso di essere.
Stabilisce il vostro senso di dominio e riempie la stanza della vostra presenza; quando questo campo che vi circonda è forte, e gli altri chakra sono allineati e ben funzionanti, la vostra sola presenza è sufficiente a far funzionare e a dirigere molte delle forze dell’universo, per soddisfare bisogni e desideri senza sforzo.
La qualità della “radianza” è sottile, ma percepibile dagli altri: che i nostri corpi siano organismi elettrici, è scientificamente provato. Tutti i messaggi trasportati dai nostri percorsi neuronali, sono trasmessi elettricamente. Di conseguenza il corpo possiede un campo elettromagnetico, e lo emana.
Questo campo, mette insieme gli effetti di tutti gli altri chakra… questo è un luogo per focalizzare i flussi dell’energia universale/divina.
Quando questo campo è forte, le influenze negative vengono filtrate in maniera automatica. Quando è debole, sembrate vulnerabili a ogni cosa che passa vicino a voi o attraverso di voi.
Con la pratica del respiro, dello yoga e della proiezione mentale positiva, un individuo può cominciare a estendere il proprio campo auratico fino a due metri e settanta per lato, per un totale di circa cinque metri e mezzo.
Se vi trovate insieme ad una persona che risponde a questi requisiti, vi sentirete bene, per il semplice fatto di trovarvi in sua compagnia.
Il vostro campo elettromagnetico, agisce attirando esattamente ciò di cui la vostra esistenza ha bisogno. In realtà esso attira “sempre” ciò di cui avete bisogno. Problemi compresi…a volte, ciò di cui abbiamo bisogno è una lezione che porta con sè dolore o avversità. L’esistenza è un’università e noi siamo qui per imparare determinate lezioni.
“Non riconoscere l’effetto dell’aura, è la più grande delle tragedie. La tua forza radiante è in grado di respingere la negatività molto più di quanto il tuo cervello possa pensare”
— Y.Bhajan
In questa Aura si manifesta la tua volontà, la volontà del Sadhaka è qui. È magia. Imprimere la tua intenzione nell’Aura attraverso la volontà è La magia più potente: la magia è la volontà che realizza gli scopi. La magia avviene quando addomestichi la volontà e la dirigi in una intenzione.
Ha un potere ancestrale, non può essere classificata né spiegata, ha la forza dell’universo di muovere le cose ma deriva dal tuo stesso essere.
Nasce dalle connessioni che il mago (lo Yogi, la strega, il maestro) può attivare dentro di lui a livello neuronale, perché la volontà è associata a pura chimica del cervello.
Il resto, formule e riti, sono i giochi alchemici di cui si contorna, e senza intenzione, a nulla valgono.
La vibrazione del cervello del Sadhaka oscilla in maniera voluta e consapevole dalle onde Alpha e Theta alle onde Gamma, intenzionalmente il Sadhaka spinge il proprio cervello in meccanismi di auto rigenerazione cellulare (onde Alpha e Theta) e focalizza al bisogno, il massimo del potere psichico per incanalare la volontà (onde Gamma)
“Onde Gamma: sono molto rare e relative a frequenze superiori ai 30 Hz nel range da 30 a 90 Hz e prevalentemente 30-42 Hz. Sono tipiche degli stati di meditazione e di grande energia, correlate alla volontà, ai processi mentali superiori e ai profondi poteri psichici”
La magia della meditazione e della pratica è il focalizzare la volontà, una volontà addestrata che domina la coscienza del se’ e la sua forza cosmica in connessione con l’universo.
Gli Yogi sono allenati alla volontà. Allenati a dirigerla.
Siamo una umanizzazione degli Dei e una divinizzazione dell’uomo.
Cioè l’uomo risvegliato smette di essere spettatore dell’evento cosmico perché comprende di esserne totalmente coinvolto e impegnato.
Ecco Atma Jyotis cioè la luce interiore, che illumina.
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